Informazioni
- Committente: Comune di Lucera
- Data: Aprile – Agosto 2021
- Partner:
• Aeropix Aerial Imaging & Survey
• La SIA s.p.a.
• Studio Associato di Architettura Carafa e Guadagno
SERVIZIO DI RILEVI E INDAGINI, PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA E COORDINAMENTO SICUREZZA IN PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO SICUREZZA IN ESECUZIONE AFFERENTE ALL’INTERVENTO DI REALIZZAZIONE DEL “POLO MUSEALE FEDERICO II DI SVEVIA STUPORMUNDI” NEL COMUNE DI LUCERA
PROGETTAZIONE ATTIVITA’
Le attività di rilievo geometrico di un edificio complesso come il Palatium di Lucera hanno richiesto una progettazione di dettaglio delle singole fasi operative e la valutazione di fattori metodologici relativi ai limiti ed ai punti di forza delle varie tecniche di rilievo da utilizzare, nonché la necessità di adottare soluzioni tecniche specifiche e differenziate.
La leggibilità degli elementi del complesso strutturale è stata limitata dalla forte presenza di vegetazione spontanea. Tale interferenza è stata in gran parte risolta grazie alle specifiche attività di ripulitura dalla stessa e messa in evidenza delle stratigrafie murarie, ma non si è potuta superare per le strutture più elevate. Si è proceduto pertanto al rilievo geometrico del manufatto, nello stato di fatto immediatamente successivo alle attività di pulizia e messa in evidenza, nell’idea di documentare anche la presenza della vegetazione infestante sulle parti elevate del monumento.
RILIEVO 3D
I lavori sono iniziati con la creazione e la materializzazione di un esteso sistema locale a punti fissi, sottoposto a misurazione strumentale ad alta precisione. Il sistema locale a punti fissi è stato georiferito, per riferire con adeguata precisione la base topografica di appoggio. Il sistema locale ha avuto la funzione di creare la base topografica di supporto per i rilievi laser scanner e fotogrammetrici.
Per la copertura fotografica del monumento sono state effettuate riprese manuali da terra e riprese fotografiche aeree, verticali ed oblique, mediante drone teleguidato. Sono, dunque, stati effettuati numerosi voli nel corso di varie giornate di attività e ricavate, tra i numerosi scatti effettuati, le 1971 foto utili selezionate per le elaborazioni fotogrammetriche di dettaglio.
Le riprese sono state effettuate in collaborazione con la Aeropix con il pilota Dario Della Mora, Operatore Autorizzato ENAC (Attestato VL/Mc – L/Mc – CRO numero I.APRA.004787) in base al Regolamento ENAC “Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto”, adottato con Deliberazione n. 42/2013 del 16/12/2013 e successive integrazioni.
Contestualmente alle riprese fotografiche da drone teleguidato, è stata eseguita nell’area del monumento un’ampia campagna di rilievo 3D mediante l’utilizzo di laser scanner. Nello specifico sono state realizzare 119 stazioni di misura in diretta connessione con il rilievo fotogrammetrico.
ELABORAZIONE
Nelle settimane successive alle misure in campo, sono state eseguite, mediante software professionali, le elaborazioni fotogrammetriche, utilizzando le riprese fotografiche realizzate e le misure dei targets fotogrammetrici effettuate. Nello specifico, sono stati ricavati dettagliati modelli 3D del monumento e dell’area circostante, da cui sono state ricavate le relative ortofoto planimetriche e di prospetto e le misure con quote s.l.m.
I modelli 3D sono stati elaborati in formato nuvola di punti (.E57) e meshes con textures fotorealistiche (.OBJ). Il modello tridimensionale dell’intero edificio frutto delle elaborazioni fotogrammetriche di alto dettaglio è servito, inoltre, a generare una dense cloud volta integrare le nuvole di punti generate dalle misure laser scanner.
Dalla fusione delle nuvole si è avuta, pertanto, la possibilità di generare un’unica nuvola di rappresentazione tridimensionale del monumento, composta dai modelli generati con tecniche diverse ed inserita in un unico sistema di coordinate topografiche, in un ordine di grandezza di pochi millimetri di errore di media.
In tal modo è stato possibile mettere insieme il dettaglio volumetrico della nuvola di punti integrata con il dettaglio fotorealistico delle ortofoto prospettiche, ottenute dalle elaborazioni fotogrammetriche, generando, così, elaborati compositi di grande effetto, oltre che di eccezionale valore documentale.
Il modello 3D ad altissimo dettaglio a nuvola di punti rimane quale preziosa documentazione in sé dello stato di fatto del monumento, sempre interrogabile per eventuali verifiche, misure, riflessioni progettuali, controlli strutturali, riproduzioni 3D, ecc.